martedì 16 ottobre 2007

cartelle

è successo che ho finito lo spazio sull'hard disk esterno e ho deciso di comprarmene uno nuovo. affarone 500 gb di marca per 120 euro.
e allora traslochiamo un sacco di roba... prendi di qua, sposta di là, ricopia questo, attenzione alle "foto importanti", backuppa la cartella "foto miriam - copia 36", cancella la cartella "foto da non cancellare nemmeno per sbaglio", riguarda la cartella "foto inutili che non so che farci" e non cancellarla mai perchè sei vecchio dentro... eccetera eccetera, e poi... e poi mi capita davanti una cartella "alessia" che non mi aspettavo. la apro e dentro purtoppo alessia non c'è. però ci sono le foto del cammino di santiago di compostela! quelle che ha fatto lei con la sua macchinetta! per chi non lo sapesse il cammino di santiago di compostela è un pellegrinaggio che si fa a piedi per un sacco di chilometri con l'incrollabile obiettivo di arrivare al burger king più vicino (che guarda caso sta proprio a santiago...). e insomma visto che queste foto mi hanno fatto sorridere ne ripropongo qui qualcuna. lo so che nella maggior parte delle foto ci sono io oppure antonio... però alessia potrà confermare che lei ha pochissime foto sue di quel viaggio tanto da far pensare che forse non c'è veramente stata. oppure c'è stata di meno. e poi quelle in cui stavamo noi maschi fanno più ridere.

in questa foto ci sono io che parlo spagnolo. e alessia.

questa è la tenuta con cui andavamo in giro per i posti una volta arrivati in ostello. alessia una volta mi ha detto che ero ridicolo.

in questa foto sono riuscito a sorprendere alessia mentre curava la sua igiene nasale.

qui distraggo antonio dal fatto che per bagnarci ci eravamo seduti in una colonia di millepiedi.

cacabelos.

qui sto indicando la strada ai miei compagni di viaggio.

mi sa che questo era il primo giorno di cammino. infatti sto cercando di ambientarmi.

e infine la foto più bella. non stava nella cartella "alessia", ma in "spedire tra 10 anni".



roberto

mercoledì 10 ottobre 2007

L'invasione delle cavallette







Il circolo è stato preso in ostaggio da una buffa grande cavalletta invalida... minuti di panico in via Massari, dove nessuno si è rivelato abile a condurre trattative diplomatiche con la cavalletta....
E alla fine come si è fatto?...
Maniere forti, realpolitik...

Annamaria
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